In occasione dei 116 anni dalla nascita di Emmanuel Mounier (1905 – 1950) torna in scena il 20 dicembre alle ore 21 al Seminario Regionale di Chieti “Rifare il Rinascimento, Emmanuel Mounier in parole e musica”, titolo ispirato al primo articolo scritto da Mounier per la sua neonata rivista “Esprit” che vide la luce nell’ottobre del 1932. L’Istituto Teologico Abruzzese e Molisano intende offrire alla città di Chieti e ai giovani desiderosi di grandi ideali la conoscenza biografica e non solo di un testimone e di un profeta cristianamente ispirato e laicamente impegnato.
Lo spettacolo corre sul filo del doppio binario: autobiografia e capisaldi del pensiero di Mounier; pensiero e vita come emergono dai suoi scritti: dalla Rivoluzione personalista e comunitaria (Parigi, 1935), ai Diari (dal 1933 al 1950 anno della sua morte, a 45 anni), alle Lettere inviate a personalità della cultura (Chevalier, Maritain, Guitton…), ad amici, alla moglie Paulette Leclercq, alla sorella Madeleine.
La particolarità dello spettacolo non sta tanto nell’offrire i punti nodali della vita e del pensiero di Emmanuel Mounier, ma nel proporli attraverso le stesse parole del filosofo francese così come sono uscite dalla sua penna. Si può gustare così la sua prosa limpida, forte, veemente, capace di dolcezza, sempre pregnante, arricchita non di rado da squarci poetici. E si scopre Mounier scrittore e comunicatore di quella ‘linfa’ che – come lui dice – “mi porto addosso” e che ha molto da dire e da dare per un umanesimo relazionale.
Le calde voci recitanti sono di Maria Egle Spotorno e Angelo Petrone, la viola è di Samuele Danese, pianoforte e direzione musicale di Giacomo Maria Danese, testo e regia di Maffino Redi Maghenzan, aiuto alla regia e management Silvia Spinoso.