Che cosa si può dire ancora su Maria che non sia ripetitivo? Quale profilo può essere propulsivo di quella liberazione annunziata nel Magnificat? In che modo concretizzare quanto la Chiesa negli ultimi anni afferma, cioè che Maria è “più degli apostoli”, se di fatto più della metà dei fedeli non accede agli ambiti istituzionali del sacro?
…Conto sul fascino che Maria esercita. Secondo Paolo VI – che l’ha riproposta alle aspettative del nostro tempo [1] – può essere studiata attraverso due vie, entrambe eccellenti: quella della verità, ossia con un taglio speculativo-biblico-storico-teologico, e quello della bellezza, che la vede come Tota pulchra[2]. In effetti la bellezza di Maria fa da traino per “prenderla con sé” e intendere l’umanità e la Chiesa come famiglia di Maria. Non ci si può fermare tuttavia all’ammirazione estetica senza dare seguito a quella rivoluzione pacifica annunciata nel Magnificat, che ancora fermenta il mutamento in ogni ambito dell’umano. Inevitabilmente, il pensiero di Maria coinvolge l’ecclesiologia: «La questione della donna è decisiva nella Chiesa […]In un tempo come il nostro, in cui il clericalismo sta risorgendo, la Chiesa ha ammesso le donne al voto nel Sinodo»[3].
[1] «La donna contemporanea, desiderosa di partecipare con potere decisionale alle scelte della comunità, contemplerà con intima gioia Maria che, assunta al dialogo con Dio, dà il suo consenso attivo e responsabile[…], che fu tutt’altro che donna passivamente remissiva o di una religiosità alienante, ma donna che non dubitò di proclamare che Dio è vindice degli umili e degli oppressi e rovescia dai loro troni i potenti del mondo (cfrLc 1,51-53» (Paolo VI, Marialis cultus, 37, consultabile in http://www.vatican.va/content/paul-vi/it/apost_exhortations/documents/hf_p-vi_exh_19740202_marialis-cultus.html, visit. il14.08.2020).
[2] Speculum sine macula, Maria è «ideale di perfezione che in ogni tempo gli artisti hanno cercato di riprodurre nelle loro opere, è la Donna vestita di sole (Ap 12,1), nella quale i raggi purissimi della bellezza umana si incontrano con quelli sovrani, ma accessibili, della bellezza soprannaturale» (Paolo VI, Messaggio al VI Congresso mariologico internazionale, Roma 1975, consultabile in http://www.vatican.va/content/paul -vi/it/speeches/1975/documents/hf_p – vi_spe_19750516_congresso – mariologico.html (visit. il 22.07.2020).
[3] Papa Francesco, Conferenza stampa 27 settembre 2015, consultabile in https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2015/september/documents/papa-francesco_20150927_ usa-conferenza-stampa.html. Cf Otto marzo. Papa Francesco: “La Chiesa è donna”, di M.M. Nicolais, “Agensir”, consultabile in https://www.agensir.it/chiesa/2020/03/07/otto – marzo – papa – francesco – la – chiesa – e – donna/ (visit. il 22.07.2020).