Comunicato stampa
Il prossimo incontro del salotto culturale 2007 si terrà
venerdì 7 marzo alle ore 18 presso la Sala di Lettura “Prospettiva persona”.
Con il patrocinio della Fondazione Tercas, della città di Teramo e della Provincia, l’incontro servirà per conoscere meglio l’associazione dei donatori di Sangue FIDAS di Teramo.
Protagonisti della serata saranno il presidente De Patre e la professoressa Modesta Corda
Approfondimento
Il 28 luglio del 1960, con sede in Via Taraschi n. 2, si costituiva l'Associazione Donatori di Sangue di Teramo.
Ideatore e promotore fu il Prof. Domenico Sciarra, scomparso da alcuni anni e ben presente in tutti coloro che ebbero la fortuna di conoscerlo e di lavorare con lui.
Gli scopi dell'Associazione erano quelli di rispondere alle crescenti esigenze di sangue, avere donatori controllati ed eliminare la piaga della compravendita di sangue.
L'idea di una Federazione delle Associazioni Donatori di sangue autonome ed indipendenti, si manifestò a seguito degli incontri avvenuti tra rappresentanti di Associazioni della Liguria e del Piemonte i quali inizialmente intendevano studiare la possibilità di realizzare un' unione ligure piemontese, col preciso scopo di collaborare per una migliore organizzazione del sistema trasfusionale delle due regioni.Si interpellarono anche gli Esponenti di Associazioni di altre regioni, i quali, consapevoli della necessità di riunire e coordinare l'attività di numerosi gruppi autonomi e di tutelare gli interessi morali degli stessi attraverso un organismo che li rappresentasse tutti, dimostrarono vivo interesse al progetto.
Una lunga serie di incontri condotti da una Commissione interregionale formata da Rappresentanti della Liguria, del Friuli, degli Abruzzo, della Toscana, della Lombardia, dell' Emilia e del Piemonte, esaminò le caratteristiche e l'organizzazione delle varie Associazioni, i loro principi ed i loro obbiettivi, preparando le intese e lo statuto al quale tutti, condividendolo, avrebbero dovuto uniformarsi.Lo Statuto è basato su principi altamente liberali per quanto riguarda l'autonomia e l'indipendenza di ogni singola Associazione, pone tuttavia alle Federate l'accettazione di quei presupposti morali che sono indivisibili dai principi umanitari professati da soci donatori di sangue appartenenti alle medesime.Deve essere garantita la giusta destinazione del sangue offerto e deve essere evitata ogni speculazione che potrebbe essere fatta su di esso.
La FIDAS, fedele alla scelta dei suoi Fondatori, si ripromette di rappresentare tutte le Associazioni autonome ed indipendenti aderenti, in modo da contenere validamente aberrazioni di scopi e storture nel campo delle attività trasfusionali. Di fronte allo Statuto e all'opinione pubblica, i donatori di sangue, come dissero i Fondatori, debbono essere tutti uguali, perché se identico è il dovere che volontariamente si assumono di compiere, eguale deve essere il riconoscimento nei loro confronti.
Consiglio Direttivo Teramo | |
Presidente: | Pasquale Di Patre |
Vice Presidente: | Gabriele Di Cesare |
Tesoriere: | Vittorio Crocetti |
Vice-Tesoriere: | Virgilio Coccagna |
Consiglieri: | Ernesto Albanello Raffaella De Juliis Dante Di Giammartino, Aldo Di Provvido Giuseppe Mascioni Fioravante Rasetti Vincenzo Rastelli |
Revisori dei Conti | |
Presidente: | Marco Fava |
Revisori: | Fabrizio Franchi Gianfranco Di Genova |
Supplenti: | Virgilio Coccagna Antonio Crocetti |
Probiviri: | |
Presidente: | Espedito Piantieri |
Lucia Angelozzi Dorotea Mazzetta |