Salotto del 5 maggio 2008

 

Garibaldi nell’“Arlecchino” di Melchiorre De Filippis Delfico

A pochi mesi dalla conclusione del bicentenario della
nascita di Giuseppe Garibaldi, l’Associazione

Il
Poliorama,
presieduta da Siriano Cordoni,

 propone la
ristampa di caricature di Melchiorre De Filippis
Delfico dedicate all’Eroe dei due Mondi e pubblicate
sull’ “Arlecchino – giornale caos di tutti i colori” tra il
1860 e il 1864;
una sorta di conti
nuazione  delle celebrazioni di Garibaldi attraver­so la bellezza grafi­ca di piccoli capo-lavori irriverenti di uno dei disegnato­ri satirici più graf­fianti dell’800 ita­liano. Le caricatu­re riprodotte sono tratte dalla secon­da serie de l’ “Arlecchino”, uno dei più importantigiornali satirici dell’Ottocento ita­liano, che vide dueedizioni.

La prima, pubblicata a Napoli dal 18 marzo del 1848 fino alla metà del 1849, dal titolo “Arlecchino, giornale comico politico di tutti i colori”. La seconda serie riprese le pubblicazioni, dopo il lungo periodo diLa mostra della pittrice Mariantonietta Sulcanese, alle­stita presso la Banca di Teramo, in collaborazione con la Fondazione Venanzo Crocetti di Roma, patrocinata dalla Regione Abruzzo e dal Comune di Teramo, rimarrà aperta al pubblico sino al 10 Maggio.Melodie…di colore rivestono le pareti della sala ‘Carino Gambacorta’ con quadri nati dalla lenta riflessione del­l’artista pescarese sul tema della luce, energia che riflessa sulla materia restituisce all’occhio una particolare cromia.

La poetica della Sulcanese si materializza, infatti, in polittici dalla duplice valenza: da un lato monocromi dalle superfici ruvide e dure, matericamente pastose, rese vibranti da inediti impasti collosi, in successione dall’altro tele dai colori iridescenti, quasi liquidi, che
interruzione, il 4 novembre del 1860 dalle ceneri della prima e dalla breve esperienza della “Torre di Babele” per chiudere dopo circa quattro anni, lasciando una traccia indelebile nella storia della satira dell’Ottocento.

E’ in questa seconda fase che collaborò, nella stesura della pagina centrale Melchiorre De Filippis Delfico che riuscì per tutto questo periodo a produrre ben tre tavole satiriche a settimana, dimostrando una capacità artistica e una inventiva straordinaria.

Le stampe, accompagnate da un saggio esplicativo curato da Maria Paola Fabiocchi saranno presentate a Teramo, il 5 maggio presso la Sala di lettura ‘Prospettiva Persona’.