Sabato 22 febbraio il Salotto culturale ricorda Claudio Torreggianti un anno dopo

Comunicato stampa

Sabato 22.02.2014 ore 17,30  S. Messa di suffragio per un anno dalla morte di Claudio Torreggianti

Sabato 22.02.2014 ore 18,30 presso la Sala “O. Caraciotti”,  appuntamento fuori programma del Salotto Culturale XIV edizione

 (patrocini: Fondazione Tercas, Ufficio cultura della Diocesi di Teramo), in Via N. Palma, 33 – Teramo

 CLAUDIO TORREGGIANTI UN ANNO DOPO

Interverranno : Gino Mecca, Gabriele Boselli, Attilio Danese e amici e colleghi con ricordi e testimonianze.

Il Salotto culturale invita la cittadinanza ad onorare con la propria presenza un  testimone di altruismo e generosa dedizione alla scuola e ai ragazzi.

 

Approfondimento Biografico

nato a Teramo il 20.03.1944, deceduto a Teramo il 1 febbraio 2013

Diplomatosi giovanissimo come Maestro elementare ha poi conseguito la laurea in Pedagogia ed esercitato la professione di educatore per tutta la vita, continuando a  sperimentare e teorizzare aspetti  particolari della didattica d’insieme.

Nei primi anni della sua attività lavorativa come maestro  ha assunto impegni  plurimi da quello politico a quello sindacale a quello culturale.

Responsabile provinciale dei giovani DC, è stato tra i sostenitori della linea del rinnovamento insieme a Francesco Benucci, Lorenzo Natali  e Alberto Aiardi e ricoperto incarichi di amministrazione  nel neonato Ospedale di Teramo con la presidenza di Gino Lolli.

Successivamente ha convogliato le  esperienze e la competenza acquisita nella passione eccezionale da sempre nutrita nei confronti dell’educazione delle nuove generazioni.

A scuola non si accontentava di spendersi a favore dei ragazzi, voleva essere coinvolto in prima persona, con i ragazzi in esperienze pilota, quale la permanenza  esplorativa  tra i boschi e le montagne, valorizzando lo stupore e  la curiosità intellettuale.

Fidava nella creatività di ciascuno, evitando umilianti paragoni e li stimolava specialmente nella poesia e nel disegno,  esperienze che faceva poi circolare grazie al suo giornale scolastico Xn.

Ha formato all’insegnamento  numerose  generazioni di maestre, alle quali ha sempre chiesto e dato molto, sempre mettendo al primo posto  la dedizione agli alunni.

L’impegno gli ha meritato riconoscimenti e incarichi di prestigio nell’IRSAE oltre alla Direzione didattica del IV Circolo della Gammarana  prima e dell’istituto comprensivo  di San Nicolò a Tordino poi.

Convinto assertore della centralità del bambino nel processo di formazione, in sintonia con la moglie Sonia Santucci, è stato uno dei fondatori del Centro di Ricerche Personaliste, che poi ha presieduto negli ultimi anni. Al suo interno ha creato il Laboratorio pedagogico del CRP e il blog internet BLEG, come   spazi di confronto e di discussione in materia pedagogica.

Si è profuso dando il massimo di sé ai due figli Christian e Luca e negli ultimi anni al nipotino Claudio junior, figlio di Luca e Manola.

Parimenti insostituibile è la sua presenza tra gli amici della Sala di lettura che hanno goduto del calore di un’amicizia sincera, generosa, pronta a spendersi per rendere più bella la vita di tutti.