Comunicato stampa e invito per il salotto del 15 marzo e il venerdì dantesco del 17 marzo

 

Il 15 Marzo 2017 alle ore 18,30 nei locali provvisori di Via N. Palma 31, il Salotto culturale “Prospettiva Persona” (con patrocinio di Fondazione Tercas, Ministero per i Beni artistici culturali e turismo, Ufficio per il progetto culturale della Diocesi di Teramo Atri e Arciconfraternita SS. Annunziata),  continua   i mercoledì del salotto con la rubrica ” Incontro con il cinema””  con  la presentazione di brani di del Film Il Marito  ideale di Oliver Parker, a cura di Luciana Pennelli

 

 

Approfondimento

Il film presenta sicuramente una trama interessante ed accattivante, anche se parte in maniera piuttosto confusionaria ed intricata, per poi riprendersi quasi a metà. Affronta bene temi cari a Wilde ma soprattutto in primo piano nella società del suo tempo: l’onore, la fedeltà e l’orgoglio.
“Un marito ideale” si avvale di una regia onesta e di una fotografia e di un montaggio di maniera. Inoltre, presenta dei dialoghi efficaci e geniali, quindi quasi sicuramente fedeli alla commedia originale.
Ciò che più funziona in questo film è la riuscitissima ricostruzione d’epoca e la bella recitazione. Bella perché si avvale di un cast affascinante e d’eccezione.
La punta di diamante è sicuramente un ispirato Rupert Everett, veramente fantastico ed irresistibile, e che ruba la scena a chiunque si trovi a recitare al suo fianco.
Un’altra ottima interpretazione viene offerta da Julianne Moore, qui più che mai perfida, cattiva, antipatica, arcigna ed odiosa. Non l’ho trovata molto credibile in costume, ma si riscatta ottimamente nella recitazione.
“Candida”, simpatica e divertente Minnie Driver, nel mio immaginario solo e soltanto la Carlotta de “Il fantasma dell’opera” di Joel Schumacher, anche se anche lei è molto credibile.
“Un marito ideale” è sicuramente un film frizzante, delizioso, arguto, garbato e godibile.

http://www.filmtv.it/film/19347/un-marito-ideale/recensioni/279398/#rfr:film-19347

Trama

Londra, 1895. Sir Robert Chiltern, il marito ideale sposato da Lady Gertrude, in procinto di iniziare una promettente carriera politica viene ricattato dalla perfida Mrs. Chevely, un’affarista senza scrupoli che conosce l’origine poco nobile della fortuna dell’uomo. Intanto, lo scapolo d’oro Lord Goring s’innamora, ricambiato, di Miss Mabel, la sorella di Sir Robert…

 

 Venerdì 17 Marzo 2017 alle ore 18,30 il Salotto culturale “Prospettiva Persona”  nei locali  provvisori di Via N. Palma 31  a Teramo continua il  Venerdì dantesco con la lettura del    canto XIII del Purgatorio a cura diBenedetto di Curzio

XIII canto del Purgatorio  

 XIII Canto del Purgatorio

La prima voce che passò volando
Vinum non habent‘ altamente disse,
e dietro a noi l’andò reiterando…

Di vil ciliccio mi parean coperti,
e l’un sofferia l’altro con la spalla,
e tutti da la ripa eran sofferti…

“…Savia non fui, avvegna che Sapìa
fossi chiamata, e fui de li altrui danni
più lieta assai che di ventura mia…”

 

Argomento del Canto

Ingresso nella II Cornice. Esempi di carità. Descrizione della pena degli invidiosi. Incontro con Sapìa senese.
È poco dopo mezzogiorno di lunedì 11 aprile (o 28 marzo) del 1300. 

S. D’Antonio