Mercoledì 18.04.2018, ore 17,45, Sala Caritas, via Vittorio Veneto,11 – Teramo, il Salotto culturale “Prospettiva Persona” ( con patrocinio di Fondazione Tercas, Ministero per i Beni artistici culturali e turismo, Ufficio per il progetto culturale e la Caritas della Diocesi di Teramo Atri), continua con la presentazione de La Scuola di Atene di Raffaello, un affresco (770×500 cm circa) di Raffaello Sanzio, una lettura interpretativa di Clara Taraschi
La cittadinanza è invitata
Approfondimento
L’affresco, datato 1509-1511, ubicato nei Musei Vaticani, è inquadrato da un arco dipinto che rappresenta i più celebri filosofi e matematici dell’antichità intenti nel dialogare tra loro, all’interno di un immaginario edificio classico, rappresentato in perfetta prospettiva. Le figure sono disposte sostanzialmente a libro, cioè su due piani definiti da una larga scalinata che taglia l’intera scena. Un primo e più numeroso gruppo è disposto ai lati di una coppia centrale di figure che conversano, identificate in Platone e Aristotele. La relatrice è stata docente di storia e filosofia nei licei.
Venerdì 20.04.2018, ore 17,45, Sala Caritas, via Vittorio Veneto,11 – Teramo, il Salotto culturale “Prospettiva Persona” ( con patrocinio di Fondazione Tercas, Ministero per i Beni artistici culturali e turismo, Ufficio per il progetto culturale e la Caritas della Diocesi di Teramo Atri), ospita la rubrica a cura di Lucia Pompei Cartoline da Roma Reading con letture da i Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini
La cittadinanza è invitata
Approfondimento
Ragazzi di vita è un romanzo di Pier Paolo Pasolini pubblicato la prima volta nel 1955 da Garzanti. La storia si svolge nella Roma del secondo dopoguerra, tra le varie borgate. I protagonisti sono degli adolescenti appartenenti al mondo della classe sociale più bassa urbana che vivono alla giornata di espedienti, arrangiandosi come possono, cercando di accaparrarsi ogni genere di oggetto che possa essere rivenduto: tombini di ferro, copertoni, tubi, generi alimentari. Riccetto, il soprannome di uno dei ragazzi, dopo aver racimolato del denaro, affitta una barca per navigare sul Tevere con degli amici. Durante questo giro in barca, egli rischia seriamente la vita gettandosi in acqua per salvare una rondine che sta per annegare. Il gesto dimostra la sua grande generosità, sebbene si comporti spesso da delinquente.