INVITO PER PRESENTAZIONE DE IL BUIO SCONFITTO A ROMA il prossimo 27 ottobre 2017

 

  Invito per 27 ottobre 2017 Presentazione de Il Buio sconfitto a  Roma  Venerdì 27 ottobre 2017 ale ore 20,30  co  la sala conferenze  di Santa Lucia del Gonfalone a Roma (Via dei Banchi Vecchi 12, rione Regola, traversa  di via Giulia)  alle ore 20,30 sarà presentato il nostro libro “Il buio sconfitto. Cinque relazioni speciali tra eros e amicizia spirituale, Effatà 2016”.  DOPO IL SALUTO DEL P. Franco Incampo CMF,  introduce  la PROF.SSA  LORETTA CONTINI,  Intervengono: L’AVV. CARLO FUSCO E LA PROF.SSA  GIOVANNA CESARETTI. Saranno presenti gli autori Giulia Paola Di Nicola e Attilio Danese

 

Sono Cinque storie d’amore, di amicizia e di collaborazione, per dimostrare che le relazioni affettive tra un uomo e una donna accompagnano i protagonisti lungo un percorso di ascesi e di assimilazione allo stile di vita dell’amore altruistico, raccontate da Attilio Danese e Giulia Paola Di Nicola che hanno scelto: Charlotte Baudouin e Charles Péguy, Raïssa Oumançoff e Jacques Maritain, Francesca Romani e Alcide De Gasperi, Mya Salvati e Igino Giordani, Adrienne von Speyr e Hans Urs von Balthasar. “I protagonisti del volume, nato, spiegano gli autori,  dalla curiosità e dall’ammirazione per il modo in cui alcuni sposi hanno vissuto l’amore reciproco assecondando il richiamo dell’attrazione e al contempo impegnandosi in un cammino comune verso la perfezione dell’amore fedele, donativo, casto, a seconda che sia carnale o solo spirituale, come nel caso di Adrienne von Speyr e Hans Urs von Balthasar”. Riflettori puntati, quindi, sulla relazione di coppia in tutte le sue sfaccettature: in alcune delle storie narrate l’amore è stato suggellato dal sacramento e si è espresso nelle effusioni dell’intimità sponsale, in altre è rimasto legato a vincoli civili difesi come sacri (significativa provocazione profetica, da ripensare dopo l’esortazione Amoris laetitia), oppure celato nel segreto di una prossimità misteriosa alimentata dal pudore e dalle circostanze, in altre ancora ha sperimentato in fasi diverse sia l’esperienza dell’unità corporea che quella dell’astinenza. In altre, infine, è stato custodito nel sacrario della reciprocità delle coscienze, in cui lei e lui hanno riconosciuto il sussurro dello Spirito che unisce oltre i legami corporei e gli schemi istituzionali (von Balthasar e von Speyr). Fil rouge la fede che, lungi dal limitare l’amore, lo ha più profondamente radicato, purificato ed eternizzato, anche quando sembrava offeso e ferito a morte. S.D’A.