Un’aureola per due


Note di vita e di musica su Maria e Luigi Beltrame Quattrocchi
Oratorio per due Voci recitanti, Soprano, Tenore, Pianoforte, Flauto, Viola e Violoncello

Musiche: Giacomo Maria Danese
Testo: Maffino Redi Maghenzani

Il 2001 sarà ricordato anche per un avvenimento di portata storica per la Chiesa : il 21 ottobre sono saliti agli onori degli altari due coniugi, una coppia, beatificati insieme.
Si chiamano Maria Corsini Luigi Beltrame Quattrocchi , di Firenze lei, catanese lui, una vita passata insieme a Roma a partire dal 1905 data del loro matrimonio. Luigi si spegnerà nel ’51, Maria nel ’65.

La loro storia è ora diventata una pagina di teatro-musica (testo, M. R. Maghenzani; musiche originali ed elaborazioni, G. M. Danese) dal titolo ” Un’Aureola per due “, come il libro di Giulia Paola Di Nicola e Attilio Danese (da cui lo spettacolo è stato tratto) pubblicato da Città Nuova Editrice.

L’oratorio (che si avvale di una coppia di attori, una di cantanti ? tenore e soprano – e di un quartetto strumentale), si apre col racconto delle tappe essenziali della vita di Maria e Luigi, si snoda per ampi pianori d’intensi dialoghi ricavati dai loro scritti, per giungere alla testimonianza dei figli e delle figlie (quattro, di cui due ancora in vita: Enrichetta e Padre Paolino) che, con stile, raccontano la vita di casa Beltrame, piccoli quadri, i momenti forti, le scelte, gli addii.

Le musiche presentate dal vivo dai solisti s’intrecciano con le calde voci degli attori creando un unicum che fa rivivere con emozione l’epoca, il clima e le vicende della storia d’amore di Maria e Luigi.

I componenti del sodalizio artistico tra le città di Verona, Trento e Teramo

MARIA ROSARIA OLORI

Si è brillantemente diplomata presso la Scuola Regionale per Attori di Ascoli Piceno. Vanta una intensa collaborazione con la compagnia teatrale ‘Spazio Tre’ di Teramo diretta da Silvio Araclio. E’ presidente della Ass. Culturale ‘Il Bagatto’, dedita in particolare alle rievocazioni storiche. Svolge intensa attività teatrale ed insegna educazione teatrale in scuole di ogni grado.

MAURO DI GIROLAMO

Diplomato in Pianoforte, è attore nella compagnia teatrale “Spazio Tre” di Teramo diretta da Silvio Araclio. Svolge intensa ed apprezzata attività di attore e voce recitante a livello nazionale. Conduce corsi di educazione teatrale in scuole di ogni grado.

MAURO BAIOCCO

Diplomatosi brillantemente sotto la guida del M° L. Libbi, si perfeziona in flauto in Italia e in Germania con il M° M. Larrieu e G. Nova. Nel 1998 si diploma al triennale di alto perfezionamento della Accademia Musicale Pescarese. Svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Brasile, Argentina, Germania) come solista, in formazioni orchestrali e cameristiche, tra le quali il Quintetto Cherubino. E’ docente di flauto presso numerose scuole ed Istituzioni musicali della provincia teramana.

SAMUELE DANESE

Diplomato in Viola con il massimo dei voti sotto la guida di R. De Massis, ha suonato nei maggiori teatri italiani con l’Orchestra Giovanile Italiana diretto dai maestri Muti, Sinopoli, Berio, Krivine. Già Prima Viola in varie orchestre abruzzesi e con la internazionale Giovanile “Fenaroli” di Lanciano, ha frequentato e frequenta corsi di perfezionamento con i M° Farulli, Beyerle, R. Schmidt e Christ.

CARLA ORTOLANI

Diplomata in Violoncello e laureata in Discipline delle arti, musica e spettacolo svolge intensa attività concertistica e discografica. Ricercatrice, pubblicista e saggista, dedica particolare attenzione allo studio del repertorio strumentale barocco e alla storia dell’oratorio in Abruzzo. È docente di Comunicazione musicale alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo e titolare della cattedra di Teoria, solfeggio e dettato musicale al Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo.

GIACOMO MARIA DANESE

Diplomato con il massimo dei voti in Pianoforte sotto la guida di E. Vicari e in Composizione sotto la guida di A. Cusatelli, ha all’attivo numerosi concerti in Italia e all’estero come solista e in varie formazioni cameristiche. Tra i suoi più recenti lavori musicali: la pièce teatrale “Abissi e Vette” sulla figura di Simone Weil, già in scena a Milano Cassino, Verona e “Rifare il Rinascimento – E. Mounier”, che ha debuttato a Roma il 13 gennaio 2005. Vincitore di concorso di dottorato in Estetica presso l’Università di Roma Tre, insegna Analisi delle Forme compositive presso il Corso di Laurea in Discipline Musicali dell’IMP “G. Braga” di Teramo.

BARBARA ALDEGHERI

Talento poliedrico e versatile. Partita dalla musica operistica di Rossini, Verdi, Mozart, è approdata per qualche anno all’Operetta interpretando nella veste di protagonista “La vedova allegra”, “Il paese dei campanelli”, “Al cavallino bianco”. Vanta un’esperienza nel Coro della Fondazione Arturo Toscanini di Parma e concerti da solista in significative manifestazioni; fra le più recenti un concerto di musiche di Ennio Morricone diretto dal Maestro stesso.

MARCO CASTELLUCCI

È diplomato in Canto e laureato in Ingegneria Civile. E’ allievo del soprano Rossella Marcantoni a cui deve la propria maturazione tecnica ed artistica. Si dedica prevalentemente al repertorio neoclassico e preromantico, e alla musica da camera italiana, francese e tedesca. Si è esibito in numerosi concerti nelle maggiori città italiane. E’ grato, per i contributi apportati alla propria formazione artistica, a S. Araclio, J. Borowska, N. Reniero, P. Righele, E. Vetuschi.

ELENA DI CARLO

Dopo aver brillantemente conseguito la Maturità Classica si è laureata con il massimo dei voti in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso la facoltà di L’Aquila. Si interessa di arte e scrive poesie. Membro della redazione della rivista Prospettiva Persona, collabora attivamente alle iniziative del Laboratorio Musicale Eirène. Ha seguito il corso di regia “Il Lavoro del Regista” tenuto da L. Salveti. Vanta diverse esperienze come aiuto regia al fianco di M. R. Maghenzani.

MAFFINO REDI MAGHENZANI

Regista e scrittore. Tra i suoi lavori andati in scena in varie città italiane: “Attenzione, Simone Weil”, “Amare l’Amore”, “Fotogrammi di luce”, “Il genio del cuore”, “Un’Aureola per due”, “Abissi e Vette” e numerose rievocazioni storico-artistiche. A Milano e a Trento ha costituito due Laboratori teatrali “Hope Theatre”. Membro del Comitato Nazionale del Centenario della nascita di Ignazio Silone. Con le Edizioni Mondo Unito, ha pubblicato “L’Eliodoro” e “Dialoghi d’estate”.

Abbiamo avuto l’onore di ospitare nella tournée i seguenti artisti:

SILVIO DI ROCCO

Ha studiato viola con M. Paris e con B. Giuranna. Vincitore del Concorso Nazionale a Cattedre è docente di viola al Conservatorio di Bari. È componente del prestigioso complesso “I Musici” ed ha suonato, per importanti Festivals, nelle più importanti sale da concerto d’Europa, USA, Canada e Sud America registrando numerosi CD per EMI, Nuova Era, Rodolphe e Agorà. Ha collaborato, come prima viola, con importanti orchestre sinfoniche,liriche e cameristiche: San Carlo di Napoli, Opera di Roma, Regio di Parma, Lirico di Cagliari, Teatro Marrucino di Chieti, Virtuosi di Montecarlo, Filarmonici di Verona, Solisti Aquilani, Officina Musicale Italiana, Sestetto Italiano.

MARINA MADAU

Si è diplomata con il massimo dei voti e la lode in Canto presso il Conservatorio F. E. Dall’Abaco con l’insegnante Rina Malatrasi. Ha vinto il 3° premio al XIX Concorso Internazionale “V. Bellini”. Vincitrice di Borsa di Studio all’VIII Concorso Internazionale di canto “Ferrante Mecenate”, ha debuttato come Violetta in un recital de “La Traviata” al teatro S. Babila di Milano e alla Sala Maffeiana dell’Accademia Filarmonica di Verona. Ha partecipato a tre dirette televisive alla Trasmissione di Raduno “Fantastico 7”. Ha debuttato come Mimì in una tournée de “La Bohème” che ha toccato le maggiori città di Svizzera e Germania e conclusasi a Monaco di Baviera al Deutsche Theater con la regia di Giuseppe Di Stefano.

CONCEZIO LEONZI

Nato ad Atri, ha studiato al Conservatorio di Pescara e si è perfezionato con K. Klemm, J. Jurgens, S. Korn, A. Grandini, G. Acciai, F. Rossi e A. Guerrieri. Dal 1981 è direttore della Corale di A. Di Jorio di Atri con la quale ha inciso un LP e tenuto concerti in tutta Europa. Direttore ed arrangiatore di rara sensibilità. Da anni si distingue anche come dinamico animatore di iniziative musicali nella Città. È direttore dell’Archivio-Museo Di Jorio di Atri e docente di Educazione Musicale. Nel 1987 ha fondato la Schola cantorum “A. Pacini”.

FEDERICA BONOLIS

Soprano, intraprende sin da piccola lo studio del violino per poi dedicarsi esclusivamente al canto lirico. Vanta come solista alcune esibizioni nell’ambito di manifestazioni organizzate a Roma e in qualità di corista la partecipazione al Giubileo del 2000 presso la Sala Vaticana Paolo VI in Roma. Conseguito il diploma in canto, trasmette la sua passione per tale disciplina agli alunni di scuole materne e medie attraverso l’insegnamento in laboratori musicali. Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma con la tesi dal titolo “Il Lavoro Artistico e la Clausola di Protesta”.

GIUSEPPE ANGELOZZI

Diplomato in canto sotto la guida della prof.ssa Leonia Vetuschi e del M° Ennio Vetuschi presso l’IMP “G. Braga” di Teramo, si è perfezionato nel repertorio cameristico con il M° Gianni Puddu. Si è esibito come solista in varie città italiane tra cui Roma, Benevento, Treviso. Docente di Educazione Musicale ha conseguito il diploma biennale di alto perfezionamento musicale presso l’IMP “G. Braga” sotto la guida del mezzosoprano Marina Gentile.

Tournèe

Roma

29 aprile 2007 – Domus Mariae – Convegno Presidenze di A.C.

Teramo

30 dicembre 2006 Chiesa Cuore Immacolato

Campobasso

28 ottobre 2006 Teatro “Savoia”

Senigallia
(Ancona)

16 settembre 2006 Teatro “Buon Pastore” del Portone

Osimo
(Ancona)

28 aprile 2006 Teatro “La Fenice”Pescara, 26 marzo 2006 Chiesa Oasi dello Spirito

Roma

26 novembre 2005 Basilica S. Prassede

Montesilvano
(Pescara)

16 aprile 2005 Sala Congressi Hotel Adriatico

Pescara

13 marzo 2005 Chiesa Oasi dello Spirito

Udine

12 febbraio 2005 Sala Madrassi

Trieste

11 febbraio 2005 Teatro Oratorio dei Salesiani

Ripalimosani
(Campobasso)

6 gennaio 2005 Convento S. Pietro Celestino

Gorizia

25 settembre 2004 Teatro L. Bratuz

Vitulazio
(Caserta)

6 giugno 2004 Chiesa S. Maria dell’Agnena

Chioggia
(Venezia)

4 aprile 2004 Chiesa del Buon Pastore

Pompei
(Napoli)

23 febbraio 2004 Teatro Di Costanzo-Mattiello

Napoli

17 gennaio 2004 Basilica Incoronata Madre del Buon Consiglio

Tricarico
(Matera)

27 dicembre 2003 Auditorium Comunale

Montorio al Vomano 
(Te)

16 novembre 2003 Chiesa S. Rocco

Teramo

26 ottobre 2003 Chiesa S. Gabriele

Volpago
(Treviso)

25 ottobre 2003 Chiesa Santa Maria Maddalena

Loreto
(Ancona)

4 maggio 2003 Auditorium Illirico *

Pescara

30 marzo 2003 Chiesa Oasi dello Spirito

Telese Terme
(Benevento)

26 gennaio 2003 Palazzo dei Congressi

San Benedetto del Tronto
(Ascoli Piceno)

25 gennaio 2003 Palazzo dei Congressi

San Severo
(Foggia)

25 gennaio 2003 Chiesa S. Bernardino *

Cassino
(Frosinone)

29 dicembre 2002 Aula Pacis c/o Università degli Studi

Teramo

24 novembre 2002 Chiesa SS. Annunziata

Tortoreto
(Te)

27 ottobre 2002 Chiesa Santa Maria Assunta

Giulianova
(Te)

6 ottobre 2002 Chiesa S. Pietro Apostolo

Teramo

4 ottobre 2002 Chiesa Santa Maria degli Angeli

San Salvo Marina
(Chieti),

14 agosto 2002 *

Arezzo

8 giugno 2002 Chiesa di Santa Maria della Pieve

Ariano Irpino
(Avellino)

3 maggio 2002 Auditorium Comunale

Montebelluna
(Treviso)

20 aprile 2002 Chiesa di Santa Maria in Colle

Castrezzato (Brescia)

16 marzo 2002 Chiesa di S. S. Pietro e Paolo

Ariano Irpino
(Avellino)

3 maggio 2002 Auditorium Comunale

Montebelluna
(Treviso)

20 aprile 2002 Chiesa di Santa Maria in Colle

Castrezzato
(Brescia)

16 marzo 2002 Chiesa di S. S. Pietro e Paolo

Trento

23 febbraio 2002 Chiesa di S.Maria Maggiore

Vasto
(Chieti)

3 febbraio 2002 Teatro “Rossetti”

Treviso

2 febbraio 2002 Basilica di S. Francesco

Assisi

30 dicembre 2001

Cesena

17 novembre 2001 Chiesa S. Egidio

Andria
(Bari)

28 ottobre 2001 Chiesa della SS. Annunziata

Roma

26 ottobre 2001 Chiesa di S.Maria in Vallicella

Roma

19 ottobre 2001 Auditorium del Divino Amore

Pescara

14 ottobre 2001 Teatro “Circus”

Savona

7 ottobre 2001 Chiesa di San Paolo

Ravenna

6 ottobre 2001 Chiesa di San Francesco

Brescia

5 ottobre 2001 Chiesa di San Giovanni

Campobasso

24 giugno 2001 Santuario di Canneto

Otranto
(Lecce)

21 giugno 2001 Auditorium “Porta d’Oriente

Treviso

23 marzo 2001 Basilica di Santa Maria Maggiore

Verona

22 marzo 2001 Basilica di S. Tommaso Cantauriense

Chieti

4 febbraio 2001 Teatro Marrucino

Teramo

24 settembre 2000 Chiesa San Domenico

Roma

30 aprile 2000 debutto a Rocca di Papa – per iniziativa della C.E.I. in occasione della “IV Settimana Naz. di Studi sulla Spiritualità Coniugale e Familiare”

 * In questa sede l’oratorio è stato rappresentato da una compagnia di S. Salvo (CH).

Rassegna Stampa

– “L’Arena” – Il Giornale di Verona, 24 marzo 2001, p. 18, firma: e.g. 
– “L’araldo abruzzese“, 13 ottobre 2002, p. 4, firma: Carolina Di Sante. 
– “La Provincia“, 30 dicembre 2002, p. 32, firma: Mimma Panaccione. 
– “Avvenire“, 31 dicembre 2002, p. 15, firma: Maria Antonietta Petruolo. 
– “Il Mattino“, 25 gennaio 2003, p. 36, firma: g.m. 
– “Il Sannio“, 26 gennaio 2003, Spettacoli, p. 15, firma: Sandro Tacinelli. 
– “il Centro” – 25 settembre 2004, Spettacoli, p. 25, firma: Anna Fusaro.
– “Voce Isontina“, 2 ottobre 2004, Musica, Sport & Spettacoli, p. 12.
– “Il Quotidiano del Molise“, 7 gennaio 2005, p. 6, firma: Antonella Iammarino. 
– “Nuovo Molise“, 21 luglio 2005, firma: Andrea De Lisio. 

ECHI

o spettacolo, che io collocherei nella più pura tradizione dell’Oratorio, mi ha fatto tornare a vivere, con emozione, nella nostra casa di via Depretis a Roma con i miei genitori. Mi è stato dato di rivivere quei bellissimi momenti, quasi fosse la realtà??

padre Paolino Beltrame Quattrocchi, figlio di Maria e Luigi.
?? U n gruppo di giovani artisti che ho conosciuto personalmente e di cui ho apprezzato in più occasioni l’opera ?Un’Aureola per due? , oratorio ispirato alla vita dei beati Maria e Luigi Beltrame Quattrocchi. La qualità artistica dell’opera e lo spirito di profonda partecipazione che gli artisti esprimono nell’eseguirla, suscitano sempre profonda commozione e riescono a mettere gli spettatori ? in gran parte giovani ? a contatto vivo con l’esperienza spirituale dei beati Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi; l’effetto è di suscitare in tutti un autentico desiderio di imitazione nella santità della vita familiare?!?

don Sergio Nicolli ? direttore nazionale Cei per la Famiglia , Roma 2003
ome sia possibile che uno spettacolo, sia pure diretto e interpretato con grande professionalità, riesca a far comprendere fino in fondo, a chi assiste, l’essenza della vita di Maria e Luigi, è veramente incredibile. Ci si sente dietro l’uscio della loro casa ad ascoltare lo scorrere della vita di una coppia legata da un amore speciale in cui ogni momento risuona come un’eco di un Amore celeste mai ascoltato ma subito da ognuno riconosciuto come un suono che da sempre ci portiamo dentro. Armonia e bellezza si intrecciano in un dialogo d’amore che pian piano supera l’umano per entrare nella sfera dell’infinito??

Giuliana Galletta Mangogna, Napoli Gennaio 2004
uando l’arte si appropria del capolavoro di Dio che è la santità umana e interpretandola la riesprime, chi vede e ascolta viene pervaso dalla grazia e, dentro questa grazia, stasera, siamo stati??

d. Giorgio Marangon ? resp. diocesano Famiglia, Treviso 2002

LA VOCE DEGLI ARTISTI

?Non pensavo, con questo spettacolo, di affrontare una tournée così prolungata iniziata nel 2000 al Convegno Nazionale per la Famiglia C.E .I. e giunta, in questi mesi, alla 45° replica italiana. Una compagnia di teatro di San Salvo Marina (Chieti), dopo aver assistito allo spettacolo al teatro ?Rossetti? di Vasto, ha chiesto la partitura per metterlo in scena nella loro cittadina (con repliche a Foggia e Loreto). Sinceramente non pensavo a un seguito così interessante dell’esperienza anche se, fin dalla prima serata, mi sono reso conto che questo spettacolo possedeva un quid che affascinava e continua ad affascinare prima di tutto noi che siamo sul palco e logicamente il pubblico. Senza parlare poi della fecondità del rapporto tra parola e musica che per me è stata un’autentica scoperta?.

Giacomo Maria Danese ? compositore e direttore musicale
? Quando nel ?99 mi arrivò il manoscritto da cui trarre un testo per lo spettacolo non conoscevo i Beltrame Quattrocchi, non ne avevo mai sentito parlare e fu per me una felice sorpresa; comunque non compresi subito la portata di ciò che mi ritrovavo fra le mani; e credo che questa scoperta sia ancora in evoluzione; con Maria e Luigi è salito sugli altari, fra il resto, anche l’amore umano capace di elevarsi al divino. Ricordo con nostalgia le mattine in cui – mi alzavo prestissimo ? ho iniziato a stendere il testo dopo mesi di lettura e riflessione; ricordo quelle albe nelle quali respiravo, scrivendo, qualcosa di straordinario: ?se riusciremo a trasmettere ciò che sto provando ? mi dicevo ? sarebbe molto buono? e devo dire che dopo questi primi quattro anni di repliche qualcosa del genere deve essere successo. Un capitolo a parte ( ma non troppo) è l’esperienza artistica col maestro Danese sullo ?sposalizio’ (per stare in tema) testo-musica e, logicamente, il rapporto con tutti gli artisti; un’esperienza professionale, umana, spirituale molto ricca, impensata ?.

Maffino Redi Maghenzani – autore del testo e regista
? M’impressiona sempre, a fine spettacolo, quell’ applauso convinto, prolungato, di persone spesso in piedi, quasi a voler dire ciò che a parole sarebbe difficile esprimere. Quando scendo dal palco per salutare, noto negli sguardi una luce che nasce – è evidente – dall’intimo di ciascuno perché toccato nel profondo. Io stessa, ogni sera, mi commuovo, non per mestiere ovviamente, per sintonia, per qualcosa che tocca l’anima?.

Maria Rosaria Olori – attrice
? ?Dopo varie rappresentazioni la mia attenzione si è rivolta verso il pubblico: mentre suono sono tutto proteso a ?farlo entrare’ in quelle emozioni che io stesso ho vissuto ascoltando il testo ed entrando nella vicenda che narriamo. Questo spettacolo ha un messaggio, in certo modo, catartico: provoca, col linguaggio della bellezza, una sorta di purificazione e una conseguente elevazione ?

Samuele Danese ? violista

Laboratorio EIRENE

Laboratorio Eiréne Nell’ambito delle attività del Centro Ricerche Personaliste, il Laboratorio Eirene si occupa di musica e teatro. E’ coordinato da Carla Ortolani, docente di violoncello e musicologa. Oltre alla ricerca (recentemente è stato pubblicato un libro sull’attività compositiva di Adorno[1]), si organizzano concerti e lezioni-concerto, seminari, dibattiti. Una particolare attenzione viene posta alla diffusione della cultura musicale italiana nei suoi legami con la musica di diversi paesi e ai Concert-theatre, forme artistiche che valorizzano la sintonia tra note e parole con testi di particolare intensità emotiva e culturale e musiche originali. Tra le iniziative di musica e teatro, ricordiamo: * Un’aureola per due, uno spettacolo sulla coppia Maria Corsini e Luigi Beltrame, vissuti a Roma nella prima metà del Novecento (contatti: g.danese@uniroma3.it)-            

–           
–        * Simone Weil: Abissi e vette, sul profilo e il pensiero di Simone Weil, una donna, rivoluzionaria, filosofa e mistica del Novecento europeo (contatti: silvia.spinoso@eun.org)

 * Mounier: un rivoluzionario testimone, Concert-theatre dedicato al fondatore del personalismo e presentato per la prima volta a Roma nell’Aprime 2005. 

Ignazio Silone.  una coscienza inquieta[2]dedicato a  un personaggio “scomodo” della politica, della letteratura e del pensiero europeo del Novecento

Gli spettacoli teatrali, molto apprezzati da ogni tipo di spettatore, consentono di raggiungere un pubblico vasto, di diffondere la conoscenza di personaggi chiave del personalismo e di offrire al maggior numero possibile di spettatori, temi di notevole spessore  culturale, solitamente riservati a persone con livello di istruzione medio-alta. 

Ringraziamenti

Un ringraziamento a tutti coloro che hanno permesso ad “Un’Aureola per due” di nascere e di essere rappresentato in tutta Italia, in particolare ai coniugi Giulia Paola Di Nicola e Attilio Danese,  ai figli di Luigi e Maria: Enrichetta, Padre Paolino e don Tarcisio (di recente partito per il cielo), alla rivista “Prospettiva Persona” – trimestrale di cultura, etica e politica   edita da Rubbettino di Catanzaro, alla Fondazione Tercasdi Teramo, alla associazione AMARLUI e alla sua Presidente onoraria cui  va un pensiero speciale   per tutte le volte che ha accompagnato lo spettacolo che ora benedirà dal cielo dove si è ricongiunta con la sua santa famiglia.


Grazie anche a quanti, con un piccolo o grande gesto, hanno reso e renderanno possibili i nostri spettacoli.

Grazie, infine, a tutti voi che avete assistito allo spettacolo (oltre quindidicimila), e ci avete sostenuto con email, telefonate ed impressioni.

Grazie da tutti noi di: 
  Un’Aureola per due

Contatti

Per rappresentare l’Oratorio anche nella vostra città o nella vostra diocesi potete contattare l’organizzazione artistica che sarà lieta di fornirvi tutte le informazioni desiderate.
Direzione artistica:
Laboratorio Musicale “Eirène” – via Nicola Palma 37 – Teramo – Tel 0861 244763
Referente: Elena Di Carlo – Tel 0861410738 – e-mail : elenadica@tiscalinet.it
Contatti con gli artisti: giacomo.danese@tin.it