Alla ricerca di qualche proposta per una gita d’arte, magari tra qualche mese, quando la piovra Covid avrà, si spera, allentato i suoi tentacoli permettendoci di ritenerci ancora creature libere, con normali aneliti e recuperate possibilità di assecondarli, ho letto di una mostra a Napoli dedicata ai Bruegel, già attiva dallo scorso mese di novembre...
Categoria: L’ANGOLO DELL’ARTE
Buon Natale, amici!
Vi propongo di guardare con me il particolare di un’ opera del pittore Pietro Lorenzetti, fiorito tra il 1200 e il 1300 in Toscana, dove, sulla via tracciata da Giotto, ci si ispirava all’arte “gotica”, anche se presa con più ampio respiro in quanto più vicina a valori profondamente umani. Stiamo parlando della “Madonna con...
Il verismo “iperreale” di Luciano Ventrone
Luciano Ventrone, il maestro di cui stiamo per parlare, ci ha lasciati quest’anno, in primavera. Nato a Roma 78 anni fa, aveva, già da tempo, scelto di vivere in una località collinare d’Abruzzo per respirare meglio perché da anni era oppresso da una forma ostruttiva ai polmoni. La critica contemporanea lo ha avuto in...
Dipingere per tutti
Dipingere per la strada, sui muri, su installazioni, su mezzi che talvolta suscitano non poche perplessità, è ormai una forma di arte riconosciuta che, bene o male, tutti abbiamo preso a metabolizzare. Forse per amore ancestrale verso la grotta di Altamira e tutti gli altri graffiti primordiali che alitano di spirito umano. In tempi moderni, ...
Donne in musica : non solo muse ispiratrici
Invito al concerto di musica classica organizzato dal Laboratorio musicale 'Eirène'
I volti “vissuti” di Marco Novati
Quando Novati cominciò a dipingere scelse e privilegiò un genere che ereditava una posizione scomoda per sua natura e cioè il ritratto. Lo fece a bella posta, come studioso dell’animo umano colto in atteggiamenti quasi mai lieti. Un modo di fare arte senza paraventi. Certo non solo crudi ritratti, ma, da buon veneziano, certamente dipinse...
Il Surrealismo di Max Ernst
Sull’ onda del periodo precedentemente trattato condurremo oggi qualche ulteriore osservazione relativa ad un’epoca veramente fitta di fermenti e mutamenti essenziali. Lo faremo rivolgendo l’attenzione alle opere d Max Ernst, un poliedrico autore tedesco, naturalizzato francese, che, negli anni venti dello scorso secolo, operò anche in Dada, come vedemmo, è abbracciò poi un surrealismo meno...
L’arte degli “Anni Folli”
Il cartellonismo e le locandine d’arte
Più o meno nello stesso periodo trattato nel precedente numero, e cioè tra la metà del XIX secolo e gli inizi del successivo, iniziano a fare la loro comparsa le cosiddette “affiches”...
Ascoltando Mahmood
Ascoltando una cover della canzone di Mahmood che vinse due anni fa a Sanremo, ho capito che qualcosa non andava. La voce era bella…sì, veramente troppo bella … proprio là dove Mahmood cantilenava con voce lamentosa il ritornello ‘soldi… soldi… soldi’ e quella bellezza toglieva al pezzo il suo marchio di fabbrica, il suo colore....
- Precedente
- 1
- …
- 5
- 6
- 7
- Successivo