di Fabrizio De Andrè Poterti smembrare coi denti e le mani,sapere i tuoi occhi bevuti dai cani,di morire in croce puoi essere gratoa un brav’uomo di nome Pilato.” Ben più della morte che oggi ti vuole,t’uccide il veleno di queste parole:le voci dei padri di quei neonati,da Erode per te trucidati. Nel lugubre scherno degli...
Categoria: l’angolo della poesia
Canto di donna
Donne di alto lignaggio che dormite sulle piumose coltri, non ricordate che oggi sventola bandiera rossa sul sangue versato per mano omicida da questo patriarca che è l’uomo violento? Tu donna sonnecchi mentre sull’altare s’immola questo corpo come vittima sacrificale. Alzati e vesti di rosso e sciarpa variopinta come le antiche sacerdotesse di Era. In...
Poesia di Marzo
Donna Destati donna incavernita da antica luce offuscata. Destati donna sepolta da ceneri secolari, nei sepolcri racchiusa, sotto croci doloranti. Destati fanciulla volteggiante tra pieghe di una vita pronta a fluire. Destati donna piegata da vicende disumane tra farisei inneggianti. Destatevi voi tutte che l’umana sorte vi invita a risorgere. Santa Di Biagio
Febbraio
di Vincenzo Cardarelli Febbraio è sbarazzino.Non ha i riposi del grande inverno,ha le punzecchiature,i dispettidi primavera che nasce.Dalla bora di febbraiorequie non aspettare.Questo mese è un ragazzofastidioso, irritanteche mette a soqquadro la casa, rimuove il sangue, annuncia il follemarzoperiglioso e mutante.
Di gennaio, di notte
di Mario Luzi Di gennaio, di notte quando lungo le sue vene lo spazio trepida per un vento inesauribile, ravviva negli alberi speranze ancora vane e li sveglia a una vita ancora incerta, troppo remota oltre le cime ed oltre le radici: nei giorni incerti ai crocevia del temponelle ore dopo la passione quandoanche il...
Poesia di Dicembre
Dicembre in una stanza, di Siro Angeli Dicembre nella stanzavuota mi inoltra. Duoleagli occhi quel riflessodi sole che si insinua dalle persiane. Solesul bianco soffittodue mosche immote stanno.Ma la vita continua dicono. Il raggio frugainquieto l’ombra, sfiorail letto intatto. Dentrolo specchio c’è una fuga di oggetti che ti ignorano.Rigermina, all’ingannodel raggio, una precariaestate. Ed ebbre,...
Novembre
Gemmea l’aria, il sole così chiaroche tu ricerchi gli albicocchi in fiore,e del prunalbo l’odorino amarosenti nel cuore… Ma secco è il pruno, e le stecchite piantedi nere trame segnano il sereno,e vuoto il cielo, e cavo al piè sonantesembra il terreno. Silenzio, intorno: solo, alle ventate,odi lontano, da giardini ed orti,di foglie un cader...
Autunno
di Vincenzo Cardarelli Autunno. Già lo sentimmo venirenel vento d’agosto,nelle piogge di settembretorrenziali e piangentie un brivido percorse la terrache ora, nuda e triste,accoglie un sole smarrito.Ora che passa e declina,in quest’autunno che incedecon lentezza indicibile,il miglior tempo della nostra vitae lungamente ci dice addio.
Settembre
di Hermann Hesse Triste il giardino: frescascende ai fiori la pioggia…silenziosa tremal’estate, declinando alla sua fine.Gocciano foglie d’orogiù dalla grande acacia…Ride attonita e smortaPestate dentro il suo morente sogno;s’attarda tra le rose,pensando alla sua pace;lentamente socchiudei grandi occhi pesanti di stanchezza.
Saluto di stagione
di Vincenzo Cardarelli. Benvenuta estate.Alla tua decisa maturitàm’affido.Mi poserò ai tuoi soli,ricambierò alla terrain tanto sudore caldodelle mie adempiute nutrizionii suoi veleni vitali.Lascio la primaveradietro di mecome un amore insanod’adolescente.Lascio i languori e le ottusità,i sonni impossibili,le faticose inerzie animali,il tempo neutro e vuotoin cui l’uomo è stagione.Io che non spunto a febbraio coi mandorli,non...