Pace/Nei sepolcri della tua malvagità/per sempre abbandonasti,/uomo,/la lenta e amorevole tessitura/di pace e amore./Intrappolato nella tua ragnatela/la vita indifferente meni,/avulso da tristi contesti,/quando impegno ed azione/sviliscono/prede di una torbida felicità./Indifferente/Apatico/Triste/Senza pace nel cuore/Senza pace con i tuoi simili/. Santina Di Biagio
Categoria: l’angolo della poesia
Donna
Destatidonna incavernitada antica luce offuscata.Destatidonna sepolta da ceneri secolari,nei sepolcri racchiusa,sotto croci doloranti.Destatifanciulla volteggiante tra pieghe di una vitapronta a fluire.Destatidonna piegata da vicende disumanetra farisei inneggianti.Destatevivoi tutteche l’umana sortevi invita a risorgere.
Pazienza
Pazienza, sibilò il vecchio abete, la neve mi spezza il ramo più tenero, ma tutto il resto è vivo. Pazienza, domani la neve cesserà e il vento si alzerà e mi scrollerà di dosso il peso e forse, se un colpo forte si abbatterà, il ramo più cascante via si porterà. Pazienza, tanti rami attaccati...
Luce nella mente, caldo nel cuore
E come una dinamo, ruotando, genera luce e la luce produce calore, così tu, macchina eterna umana, indirizza la tua perfezione a te, che sei il datore del tuo lavoro e regalala ai tanti che ti possono vedere, guardare, osservare, intendere e pensare.
Il mio presepe
Desidero accovacciarmi dietro la mangiatoianascondermi dietro il manto di Mariae dietro il pastrano di Giuseppe. Desidero che mi avvolgail calore del bue e dell’asinellosdraiati sulla calda pagliain una capanna illuminatasolo da stelle che alte in cielobrillano d’amore. Desidero che la cometa appaiaa rischiarare ancheil mio antico doloree che i Re Magi arrivandoincensino le mie lacrime....
Canto d’autunno
Autunno, autunno di rosso vestito, autunno coraggioso, complesso e profondo. Autunno concentrato sul senso della vita, sulla ricerca interiore, sulle risposte da porgere, eleganti e vere, mai banali, mai più elusive, risposte mature, come i grappoli di uva dorata, dove ogni parola come un acino, è più saporoso del precedente. Autunno con il corpo non...
Sole d’Ottobre
di Ada Negri È così pura questagioia fatta di luce e d’aria: questaserenità ch’è d’ogni cosa intornoa te, d’ogni pensiero entro di te:quest’armonia dell’anima col puntodel tempo e con l’amore che il tempo guida.Non più grano, né frutti ha ormai la terrada offrire. Sta limpido l’Autunnosul riposo dell’anno… Il fissoazzurro, immemoredi tuoni e lampi, stende...
Settembre
Già l’olea fragrante nei giardinid’amarezza ci punge: il lago un pocosi ritira da noi, scopre una spiaggiad’aride cose,di remi infranti, di reti strappate. E il vento che illumina le vignegià volge ai giorni fermi queste plagheda una dubbiosa brulicante estate. Nella morte già certacammineremo con più coraggio,andremo a lento guado coi caninell’onda che rotola minuta....
Cielo di giugno
di Ada Negri Cielo di giugno, azzurra giovinezzadell’anno; ed allegrezzadi rondini sfreccianti in folli girinell’aria. Ombre, ombre d’alivedo guizzar sul bianco arroventatodel muro in fronte: ombre a saetta, nere,vive al mio sguardo più dell’ali vere.Traggon dal nulla, scrivendo con nullaparole d’un linguaggioperduto; e le cancellanoratte, fuggendo via fra raggio e raggio.
A mia madre
di E. De Amicis 𝘕𝘰𝘯 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘭𝘢 𝘣𝘦𝘭𝘵à 𝘤𝘢𝘯𝘤𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘖 𝘭𝘢 𝘴𝘧𝘪𝘰𝘳𝘢𝘯 𝘭𝘦 𝘭𝘢𝘤𝘳𝘪𝘮𝘦 𝘦 𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘧𝘧𝘢𝘯𝘯𝘪; 𝘔𝘪𝘢 𝘮𝘢𝘥𝘳𝘦 𝘩𝘢 𝘴𝘦𝘴𝘴𝘢𝘯𝘵’𝘢𝘯𝘯𝘪, 𝘌 𝘱𝘪ù 𝘭𝘢 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘰 𝘦 𝘱𝘪ù 𝘮𝘪 𝘴𝘦𝘮𝘣𝘳𝘢 𝘣𝘦𝘭𝘭𝘢. 𝘕𝘰𝘯 𝘩𝘢 𝘶𝘯 𝘥𝘦𝘵𝘵𝘰, 𝘶𝘯 𝘴𝘰𝘳𝘳𝘪𝘴𝘰, 𝘶𝘯 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘰, 𝘶𝘯 𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘊𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘪 𝘵𝘰𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘥𝘰𝘭𝘤𝘦𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘳𝘦; 𝘈𝘩 𝘴𝘦 𝘧𝘰𝘴𝘴𝘪 𝘱𝘪𝘵𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘍𝘢𝘳𝘦𝘪 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢...
- 1
- 2
- 3
- Successivo