“No Oxford, only street!” : questo il sarcastico commento di Oscar Wilde nel percorrere per la prima volta quella che è considerata tuttora la spina dorsale di Londra. Lunga quasi due chilometri, si estende da Tottenham court road fino a Marble Arch e due secoli fa era via fangosa, percorsa incessantemente da carrozze e costellata...
Author: Luciana Pennelli (Luciana Pennelli)
Ulysses: il romanzo di James Joyce compie cento anni
Nel febbraio del 1922 usciva nelle librerie quello che il regista e critico francesco Mesolino ha definito “il libro fiume che nacque sul Tevere”. Lo scrittore irlandese James Joyce (1881-1941) concepì l’idea di scrivere Ulisses fra il 1906 e il 1907, periodo che trascorse a Roma lavorando in banca e dove visse in un palazzo...
Charles Dickens: l’uomo che riscrisse il Natale
Charles Dickens (1812-1870), scrittore fra i più celebrati dell’età vittoriana, pubblicò Christmas Carol (Canto di Natale), nel dicembre del 1843, di ritorno da una tournèe in America. Dopo un periodo di crisi personale e creativa, ispirandosi ad alcuni racconti di una serva irlandese, riuscì a dare alle stampe le novelle destinate a diventare un classico...
La prima banca di Londra
Percorrendo la trafficata Fleet Street, importante arteria della City di Londra, poco lontano dalla fermata metro Temple, si scorge un arco in pietra oltrepassando il quale ci si trova a viaggiare indietro sul tempo. Poche decine di metri più a sud, in una tranquilla piazzetta si erge una cappella di forma circolare: la chiesetta è...
John Keats, il poeta ‘il cui nome fu scritto sull’acqua’
“Qui giace un uomo il cui nome fu scritto sull’acqua”: queste parole, scolpite sulla lapide di John Keats (1795-1821) nel cimitero protestante di Roma, costituiscono l’ultimo componimento del poeta che, unitamente a George Byron e Percy Bioshe Shelley, fa parte di quelle che i critici hanno definito ‘seconda ondata romantica’. In verità, per uno strano...
Il ‘Bloomsday’, l’omaggio annuale a James Joyce
'Quando un’anima nasce in questo paese le vengono gettate delle reti per impedire che fugga. Voi parlate di religione, lingua e nazionalità, io cerco di fuggire da queste reti'. James Joyce
Ernest Hemingway: avventuriero indomito e senza pace
Nel maggio del 1953 la pubblicazione del romanzo Il vecchio e il mare valse a Ernst Hemingway il premio ‘Pulitzer’. Uno dei maggiori scrittori americani del XX secolo produsse questo gioiello letterario proprio nel momento in cui, per colpa dell’alcool e dell’amore per l’avventura, vennero meno le forze fisiche e mentali fino al disfacimento totale....
Florence Nightingale: la signora con la lampada
Il 12 maggio si celebra a livello mondiale la Giornata Internazionale dell’Infermiere. L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo, ha celebrato quest’anno la ricorrenza in modo significativo: un’area verde lungo il parco fluviale di Teramo è stata intitolata a Florence Nightingale, considerata la fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna.
John Le Carré: la spia che tornò dalla guerra fredda
."Sono uno scrittore con un passato da spia e non una spia che ha scelto di dedicarsi alla narrativa". Così si definisce John Le Carré uno degli autori britannici del '900 più noti al mondo, spentosi il 12 dicembre 2020, in Cornovaglia.
George Orwell: l’uomo che attaccò i totalitarismi con l’aiuto di una fattoria
Nelle cento pagine di Animal Farm (1945), lo scrittore George Orwell, racconta una favola nella quale denuncia le miserie e i soprusi dei regimi totalitari, e in particolare dello stalinismo. Nel successivo romanzo 1984 (1949) profetizza un mondo perennemente in guerra, l’onnipotente spionaggio di Internet, l’avvento di fake-news e post verità
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