Da Islamabad

Riceviamo da Alessandro Maggi

Sono sempre a Islamabad. Sono mesi intensi. l’uscita dal Covid ci ha permesso di ripartire con tutte le nostre attività, specialmente con giovani e famiglie. Come focolarini siamo molti di meno ora, rispetto a qualche anno fa, ma le persone che ci conoscono sono sempre di più, e ci chiamano nelle diverse città e paesi.

Per il resto, da quando sono qui, è uno dei momenti più difficili nel Paese, con crescenti tensioni e incertezze dovute a una situazione politica provvisoria e instabile, e una crisi economica senza precedenti, che ovviamente colpisce i più poveri. In tutto questo non possiamo che continuare a spenderci per condividere con chi ci è vicino questa realtà ed essere un germe di amore e di speranza che speriamo porterà i suoi frutti.

Qui ora comincia l’estate e siamo già sopra i 40. Non riuscirò a tornare nei prossimi mesi. Forse in autunno. Un abbraccio e un saluto a tutti gli amici del gruppo!