Pazienza, sibilò il vecchio abete,
la neve mi spezza il ramo più tenero,
ma tutto il resto è vivo.
Pazienza, domani la neve cesserà
e il vento si alzerà
e mi scrollerà di dosso il peso
e forse, se un colpo forte si abbatterà,
il ramo più cascante via si porterà.
Pazienza, tanti rami attaccati al tronco
ancora avrò.
Primavera poi tornerà
e altre gemme accrescerò
e lentamente di un nuovo braccio
mi doterò.