Descrizione
Giulia Paola Di Nicola – Attilio Danese
Con o senza Dio?
Per una spiritualità della relazione coniugale,
Città Nuova, Roma 2006
La vita buona di qua e il paradiso nell’al di là sono solo per i credenti praticanti? I credenti devono solo insegnare o anche imparare da tutti, in uno scambio reciproco tra persone di “buona volontà”?
Gli autori partono da queste domande per affrontare i problemi del pluralismo religioso: differenti modi di adorare Dio, indifferenza, ateismo pratico, convivenza tra di praticanti, diversamente credenti e lontani…
Una tale pluralità di vedute nella società postmoderna è da tollerare oppure è una risorsa di “ecologia” che contribuisce a liberare i credenti da forme di spiritualismo, integralismo, confessionalismo e i non credenti da laicismo e fondamentalismo ateo?
Cogliendo il lato positivo, gli autori, sganciandosi dall’alternativa “laicità versus religiosità”, valorizzano la ricchezza di ogni serio percorso di crescita fatto in rispettoso ascolto degli altri. Particolarmente significativa è l’analisi delle forme implicite dell’amore di Dio, che sollecitano ogni persona alla piena e corretta realizzazione di sé nella donazione all’altro: fedeltà all’amicizia, sventura e sofferenza, rispetto per la natura, silenzio nel chiasso della società consumista, cura dei bambini, coniugalità, compassione e solidarietà nei confronti dei più fragili, ascolto della coscienza e degli eventi, perdita del prestigio.
Tali forme implicite dell’amore di Dio sigillano l’appartenenza alla famiglia del Cristo anche se non si pratica una religione. E’ sull’amore che ciascuno verrà giudicato. Il punto di riferimento è per tutti la Regola d’oro: «Fa’ agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te». Essa allude ad un umanesimo di tipo familiare e relazionale invitando a costruire rapporti umanamente significativi con tutti, in vista della civiltà dell’amore.
INDICE
PREMESSA pag. 5
I. OLTRE NOI 11
1. Domanda di spiritualità 11
2. “Diversamente credenti” o ingenui 13
3. Chi sono i “1ontani” 19
4. L’apporto delle coppie credenti 23
5. L’apporto delle coppie non credenti 25
6. Lo scambio delle risorse 43
TI. ECOLOGIA DELL’ANIMA 50
1. Spiritualismo 50
2. Integrismo 52
3. Intellettualismo 57
4. Aristocrazia e confessionalismo 60
5. Sincretismo 65
6. Forme implicite dell’amore di Dio 67
III. SQUARCI DI SOLE 80
1. La risorsa dell’amore coniugale 80
2. Due corpi in uno 83
3. Lavoro e spiritualjtà 89
4. Maternità e procreazione 94
5. 11 magistero della sofferenza nella coppia 98
6. La via della bellezza 105
7. I frutti di una vita buona 105
IV. RECIPROCITÀ Dl PROSPETTIVE 116
1. Deus absconditus 116
2. Ragione e attenzione 121
3. «Non nominare il nome di Dio invano» 126
4. Il ruolo catartico dell’ateismo 129
5. I mistici dell’assenza di Dio 135
6. Dialogo senza frontiere 139
V. PER UNA SPIRITUALITÀ DELLA
RELAZIONE
1. L’altro che espropria e l’altro
come risorsa 144
2. L’altro come il tu della reciprocità. 149
3. Moduli di comunicazione tra scienze e
spiritualità 154
4. «Qualunque cosa… l’hai fatta a me» 178
5. L’altro, radice della reciprocità 185.