Descrizione
Giulia Paola Di Nicola – Bernard Py, Alterità al quotidiano. Migrazioni Abruzzo-Neuchâtel, Collana Dip. Teoria dei Sistemi e delle Organizzazioni, Teramo 1993
Il libro curato da G. P. Di Nicola, unitamente al linguista svizzero B. Py, riporta i risultati di una ricerca pluriennale tra équipe di ricercatori italiani e svizzeri sulle migrazioni tra la regione Abruzzo e il cantone di Neuchâtel, ricco di presenze italiane
provenienti dalla regione Abruzzo. Rappresenta e riconsegna ai lettori i risultati di un lavoro che riproduce solo in parte il clima di collaborazione e di comunità scientifica che si è venuta creando tra studiosi delle due università. Trattandosi di una indagine a livello interdisciplinare, vi sono affrontati molteplici aspetti: storici sul fenomeno migratorio (A. Marino), demografici sulle popolazioni delle due regioni (E. Todisco),
metodologici (M. Castella Micheloni), le risposte ai questionari con taglio quanti-qualitativo (G. P. Di Nicola), l’identità spaziale e la territorialità (D. Froidevauz), gli stereotipi (C. Oesch Serra). Non mancano l’interpretazione simbolica del bene casa, tanto agognato dagli emigranti (M. Dubey), la sfida sociale che l’immigrato rappresenta (F. Poglia) e due capitoli conclusivi sugli aspetti giuridici (P. Bizzarri) e politici (A. Danese).
Significativi i modi di percepire l’identità etnica nelle differenti generazioni, il diverso legame con la cultura, che attualmente è segno distintivo da custodire piuttosto che nascondere, la consapevolezza crescente di essere dotati della risorsa della duplice nazionalità.
Dal punto di vista dei migranti di ritorno invece sono indicative le valutazioni circa le
differenze culturali, spesso rafforzative degli stereotipi e i suggerimenti dati alle autorità di ambo i paesi circa le politiche migratorie.
INDICE
Prefazione, U. Crescenti . . . . . . 5
Introduzione, Bernard Py – Giulia Paola Di Nicola 7
Capitolo I: L’emigrazione abruzzese: aspetti storici e istituzionali
Adelmo Marino 13
Introduzione 13
1. La Regione Abruzzo 14
1.1 Aspetto fisico 14
1.2 Idrografia 16
1.3 Clima 17
1.4 Economia 17
1.5 Cenni storici 19
2. Emigrazione preunitaria 24
3. Emigrazione postunitaria 25
3.1 Legislazione 25
3.2 Periodizzazione 28
3.3 Direzione flussi migratori 29
4. Emigrazione nel periodo fascista 29
4.1 Legislazione 29
4.2 Direzione flussi migratori 30
5. Emigrazione secondo dopoguerra 31
5.1 Legislazione repubblicana 31
5.2 Direzione flussi migratori 32
6. Emigrazione di ritorno 33
Capitolo II: Aree a confronto. I due gruppi di emigranti
Enrico Todisco 41
1. Introduzione 41
2. La popolazione del Cantone di Neuchâtel – I dati censuari 42
3. La popolazione del Cantone di Neuchâtel
negli anni più recenti 46
4. La concentrazione urbana nel Cantone di Neuchâte1 e la
popolazione comunale 48
5. La popolazione straniera nel Cantone e nei Distretti 54
6. Gli Italiani e gli Abruzzesi nel Cantone di Neuchâte1 56
7. Misure sintetiche della distribuzione territoriale 60
8. La popolazione nella Regione Abruzzo 69
9. Conclusioni 74
Capitolo III: La ricerca: spazi e popolazioni
Marlène Castella Micheloni e Enrico Todisco 77
1. Introduzione 77
2. Abruzzo-Neuchâtel: collaborazione e ricerca 79
3. Descrizione della ricerca 80
3.1 Popolazione 80
3.2 Scelta della popolazione per l’indagine quantitativa 83
3.2.1 A Neuchâtel 83
3.2.2 In Abruzzo 84
3.2.3 Scelta della popolazione per l’inchiesta qualitativa 87
4. Gli scopi della ricerca 89
Capitolo IV: Lavoro, socializzazione, ambiente.
Profilo sociologico degli emigrati
Giulia Paola Di Nicola 93
Premessa 93
1. Gli intervistati 96
2. Istruzione e cultura 100
3. I percorsi lavorativi 104
4. La ricomposizione dell’unità familiare 115
5. Partecipazione sociale 122
6. Valutazioni 129
Capitolo V: Identità spaziale e territorialità
Didier Froidevaux 139
1. Introduzione 139
2. I concetti di base 140
2.1 La cartina mentale 140
2.2 Il territorio 141
2.3 La territorialità 141
3. I risultati del questionario 141
3.1 I motivi della partenza 142
3.1.1 Motivi di ordine economico 142
3.1.2 Il desiderio del «nuovo» 143
3.2 La scelta di risiedere a Neuchâtel 143
3.3 Fiducia comparata nelle istituzioni delle due regioni 144
3.4 Definizione di sé: le modalità spaziali dell’identità 146
3.4.1 Immagine di sé: mono e bipolarità regionale? 147
3.4.2 Scala spaziale della definizione di sé 148
3.5. Emigrazione e itinerario identificativo:
rappresentazione appropriazioni spaziali 151
Capitolo VI: Il crepuscolo dei luoghi comuni o gli
stereotipi tra consenso, certezza e dubbio
Cecilza Oesch Serra – Bernard Pv
1. Premessa 155
2. Introduzione 155
3. Evidenze, vita quotidiana e schemi discorsivi 156
4. Schemi discorsivi e stereotipi 157
5. Stereotipo e luogo comune 158
6. Circolazione e diffusione sociale 158
7. Rapporti con l’esperienza 161
8. Trattamento enunciativo 161
9. Stereotipi e discorsi 164
9.1 Gli oggetti dello stereotipo 164
9.2 Gli oggetti negli stereotipi degli emigrati 166
9.3 Il trattamento della formula elementare 169
9.4 L’elaborazione della formula 172
10. Conclusioni 176
Capitolo VII: La casa: oggetto reale e simbolico del discorso
Monique Dubey 179
1. Casa di mattoni, casa di parole 179
2. Casa e discorso 180
2.1 La casa al centro della storia dell’emigrazione 180
2.2 Un certo divario 182
2.3. Casa e appartamento: due visioni dell’emigrazione 184
2.4. L’emigrazione-sacrificio, la casa come compensazione 184
2.5. La fine di un sogno 185
2.6. L’appartamento ovvero il rifiuto di una regola comune 187
3. La casa, oggetto reale 189
3.1 La casa di MO 189
3.2 L’interno e l’esterno 190
3.3 Localizzazione 191
4. I valori strumentali della casa 192
4.1 La casa delle vacanze 193
4.2 La casa della pensione 194
5. La casa, oggetto simbolico 194
5,1 La casa 195
5.2 Ritrovarsi 195
5.3 La casa, simbolo di radici 195
5.4 Un patrimonio, un’eredità 196
5.5 La casa, simbolo di prestigio 197
6. Conclusioni 197
Capitolo VIII: Il concetto di immigrato: referente
di identità e sfida sociale
Francesca Poglia 199
1. Premesse teoriche 199
1.1 Le sfide sociali legate alle categorie degli immigrati 199
1.2 I processi di categorizzazione sociale e la dinamica
identificativa 201
1.3 Le strategie identificative 202
2. Il concetto di immigrato 203
2.1 Constatazioni generali 203
2.2 La definizione formale 204
2.3 Due concezioni dell’immigrazione 205
2.3.1 «Siamo venuti qui per fare il sacrificio di lavorare» 207
2.3.2 “Volevamo davvero vivere qui” 209
2.4 Rifiuto dell’etichetta 211
2.4.1 Sottocategoria relativa al criterio della condizione
sociale ed economica 213
2.4.2 Sottocategoria relativa al criterio di integrazione 215
2.4.3 Sottocategoria relativa al criterio dell’anziani
dell’immigrazione italiana 217
3. La nozione di «Immigrato di seconda generazione» 218
3.1 Opposizione alla nozione
di «Immigrato di seconda generazione» 218
3.2 La differenza oggettiva e soggettiva 220
3.3 Le appartenenze molteplici 222
4. Conclusioni 223
Capitolo IX: Legislazione ed emigrazione dl ritorno
Pinuccia Bizzarri 227
1. La necessità di una programmazione delle politiche migratori 227
2. Competenze ed identificazione dei ruoli nelle politiche
migratorie 230
3. La politica dei rientri attraverso la riforma del collocamento 233
4. La formazione professionale e la riqualificazione della
manodopera: ambiti operativi e legislativi 238
5. Regioni ed emigrazione 241
6. La legislazione regionale 243
7. Emigrazione come mobilità 248
Capitolo X: Aspetti filosofico-politici del fenomeno migratorio
Attilio Danese 255
1. Etnocentrismo ed emigrazione 255
2. Politica nel Paese di emigrazione e doppia cittadinanza 256
3. Politiche dell’emigrazione di rientro 259
4. Pluralismo po1jtco e policentrismo del sociale 265
5. Pluralismo e federalismo 267
6. Il mondo piccolo villaggio 270
7. Il federalismo personalista di Denis de Rougemont per
un’Europa dei popoli 273
Appendice 279
Gli autori 279
Questionario 284